GIUSEPPE (racconto)
1,55€
Racconto, pacato e riflessivo che avvolge l’attualità, la problematica della società consumistica in paludamenti favolistici, con il merito di trasferire lo studio linguistico, l’asciuttezza del tono della parola al messaggio, facendolo più pregnante e più accoglibile.Il protagonista, di un paese di Calabria, nella sua umiltà di cuore, raggiunge il rispetto verso se stesso che passa attraverso quello verso gli altri e la natura.
SKU: | LME00017 |
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Category: | Narrativa |
Anno | 1999/2000 |
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Autore | |
Formato |
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LA TROUSSE
Una giovane donna e sua madre confidano, entrambe, che sia loro destinato un sicuro arcobaleno ma ne conoscono, a lungo andare, solo il guaito. Il loro percorso è segnato da attese, speranze e da una continua lotta contro le circostanze.
Nel romanzo troviamo figure insolite come un musicista, automi e uccelli meccanici. A questi si aggiungono un giovane Domenico Rea, un ex-prete esperto di fuochi d’artificio e un gruppo di sfollati. Le traiettorie maschili, a volte pericolose, e treni che vanno e vengono aggiungono tensione alla vicenda.
In copertina: “Vento” di Luca Russo. Acquerello e matita colorata su carta artigianale.
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MASTRO FALEGNAME
Un famoso “mastro falegname”, quattro pipe e un segreto da scoprire. Un giovane si appassiona alla storia del vecchio falegname e cerca di aiutarlo…
È la storia di un’amicizia che va oltre ogni confine, ogni barriera.
Un’amicizia intesa come una cosa così grande che non si può definire o descrivere!
Un testo per gli adulti, ma anche per i ragazzi e i bambini.
Per gli adulti, in quanto dovrebbero “riscoprire” il significato della parola amicizia; per i più piccoli invece, per “scoprirla”. -
SE FOSSI UN PESCE
Una storia che mette a nudo la complessità dell’essere umano a cominciare dai suoi sentimenti, nonostante i ruoli dei personaggi e soprattutto del protagonista: un prete fuori dal comune e fuori dagli schemi che ama con tutto se stesso, immerso nel multiforme acquario dell’identità.
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LA PERPENDICOLARE
Tutti prima o poi arrivano all’ultima spiaggia, molti decidono di lasciarsi morire, alcuni fissano il loro squardo all’orizzonte, pochi, senza una ragione apparente, iniziano a scavare sotto la sabbia, solo fra questi, ci sarà chi troverà la PERPENDICOLARE che lo riporterà a casa.
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CALABREANOMALIE
I fuorisede: urla dal profondo sudTelefonini che invece di squillare fanno vibrare corpi tarantolati di uomini che inseguono la loro carriera come i bimbi dietro la gonnella della genitrice.
Discussioni sui massimi sistemi intavolate da tuttologi nei salotti televisivi.
Politicanti e Professoroni universitari con la lupara nascosta dietro elegantissimi tight.
La fame nel mondo/la guerra in Palestina/i sorrisi di donne plastificate/le lacrime a gettone.
Memorizzate tutto questo e buttatelo nel cesso.
Tirate la catena, fate un lungo respiro, affacciatevi alla finestra.
Di fronte ai vostri occhi:
Piccole e scassate utilitarie al posto delle fuoriserie.
Alla guida non più Gimmi, Cocò o Nenè, ma Giuseppe, Pasquale e Natalina.
Non più finti atti di amore, ma “scopate” che sanno di vero.
Tartine al caviale ed al salmone cacciate a calci nel culo da simpatiche soppressate.
Potenti e magheggioni finalmente emarginati.
Benvenuti.
Siete nel mondo dei fuorisede. -
DIARIO INTIMO DI UN COLLEZIONISTA DI MOSTRI
In questa romanzo il regista e sceneggiatore Federico Rizzo, utilizzando un tragicomico se stesso come alter-ego possibile, ci narra intimamente un anno di avventure nel sottobosco del mondo cinematografico facendoci incontrare sordide umanità figlie della pochezza dei nostri tempi. L’autore usa una narrazione cruda e diretta dialogando coi mostri generati dentro se stesso alla ricerca di una via di fuga verso la bellezza.
Tornai a casa. Ero salvo nel mio appartamento, il peggio era passato, mi aprii una birra e sorrisi guardandomi come un estraneo nello specchio. Mi richiamò ii direttore della rete entusiasta, disse che ero un pozzo di scienza e che mi invitava nuovamente a illuminare lo schermo. Fui pronto a trovare una scusa del tutto poco credibile. Per fortuna si offese e non mi richiamò mai più. Non si può vivere bene senza mai offendere nessuno. -
I GUARDIANI DELLE SCIMMIE (romanzo)
Dopo varie raccolte poetiche l’autore tenta l’esperienza del romanzo. L’opera appartiene al genere del romanzo-saggio in cui elementi letterari si intrecciano con elementi spuri. Così la storia d’amore tra uno scrittore di nome Maurizio e una ragazza Saharawi, dalle forti connotazioni erotiche, Jammilla, si inserisce in un quadro narrativo più ampio, caratterizzato dalla storia dimenticata del popolo Sarahawi, dalla descrizione minuziosa ed esaltante delle tradizioni, dei costumi, degli usi dei paesi visitati dal protagonista in un viaggio che assume varie dimensioni:viaggio letterario, viaggio geografico, viaggio gastronomico.
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L’AMORE OLTRE LA VITA
L’amore oltre la vita, una storia ambientata verso la fine degli anni sessanta, quando ancora la tecnologia non ci aveva invaso e si riusciva ad esternare i propri sentimenti attraverso lo scritto.
Tommaso e Camilla, un amore sbocciato al primo sguardo, ma la diversità di ceto sociale, lui pescatore e lei figlia di un ricco proprietario terriero, odi e rancori rendono
quasi impossibile il loro vivere.
Ecco come incomprensioni e rancori possono essere un ostacolo insormontabile, come si possa rinunciare all’amore della propria vita per amore, come l’amore riesce ad
andare oltre la vita nei pensieri, nei sogni, nella realtà.
La magia di questo romanzo è la stessa che crea una colonna sonora ad un film, la sua colonna sonora è la poesia, la poesia usata come elemento fondamentale per esternare un sentimento grande, è il mezzo che riesce a tenere unito e vivo un amore contrastato da chi il proprio cuore lo ha chiuso per rancore e rabbia.
Quando arriverete alla fine di questo romanzo, tenetevi stretto il cuore perché l’amore và oltre la vita.