LA PIAZZA DI NESSUNO
18,00€
E’ un romanzo ambientato in una piazza del Salento, nel mese di agosto il cui tema principale è il tempo. La quiete rende i personaggi alienati, appassionati di letture, di arte di estetismo e li porta a riscoprire vecchie storie familiari che continuano ad influenzare il loro presente. Il romanzo ci fa entrare in un universo magico fatto di stravaganze ed ironia, complessità e solitudini del mondo contemporaneo.
“Era sempre lei : la tramontana. Accendeva le passioni sopite, distruggeva i sentimenti ricolmi di vacuità. Mentre tutto intorno continuava a regnare solo il rumoroso silenzio del pomeriggio d’estate”.
SKU: | 979-12-80419-37-8 |
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Category: | Narrativa |
Anno | 2023 |
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Autore | |
Formato |
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IL RITORNO DI ULISSE
(La vendetta di un Re)
Quattro racconti epiciIl Ritorno di Ulisse, la vendetta di un Re riunisce quattro poemi epici in prosa che sono anche però testi di incalzante forza narrativa. La poesia, violenta, coltissima, ricchissima di immagini e di significati che tende come non mai al Sublime in un epoca di stupidità totale, di mediocrità generalizzata e di esplicita ostilità nei confronti del genio rappresenta in un di più l’eccezionalità di questi racconti. Eccezionali per la ricchezza e la raffinatezza del linguaggio e dei linguaggi, per i significati oscuri e affascinanti che rivelano questi miti nel loro stesso svolgersi, come in Agamennone, dove il Mito e il Mistero svelato della casata degli Atridi esalta e valorizza il cuore e l’Origine stessa della Cultura Occidentale, in una parola torna alla sua primigenia potenza. Non da meno di Eschilo o di Omero Foschini conosce i segreti di una parola liberata dai suoi vincoli oppressivi e dai suoi schemi. E i personaggi sfolgorano di nuova luce in queste pagine. Il primo racconto incentrato sul ritorno di Ulisse a Itaca incalza e coinvolge il lettore, ritardando la scena finale della vendetta con grande abilità narrativa, quella che volgarmente è chiamata suspence, e allo stesso tempo colpisce il lettore più sensibile con le sue sfolgoranti immagini poetiche. Il secondo testo è basato sulla nascita mostruosa e inedita del dio Pan e sulla conosciuta vicenda di Pan e la Ninfa Siringa, essendo l’autore pienamente cosciente di tutti i suoi significati filosofici. li terzo, capolavoro indiscusso della raccolta esalta un Agamennone inedito preda di una forsennata sete di grandezza. Il quarto, Il Destino di Orfeo, racchiude in sé e schiude al lettore il mito stesso del poeta e l’origine della poesia.
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LA TROUSSE
Una giovane donna e sua madre confidano, entrambe, che sia loro destinato un sicuro arcobaleno ma ne conoscono, a lungo andare, solo il guaito. Il loro percorso è segnato da attese, speranze e da una continua lotta contro le circostanze.
Nel romanzo troviamo figure insolite come un musicista, automi e uccelli meccanici. A questi si aggiungono un giovane Domenico Rea, un ex-prete esperto di fuochi d’artificio e un gruppo di sfollati. Le traiettorie maschili, a volte pericolose, e treni che vanno e vengono aggiungono tensione alla vicenda.
In copertina: “Vento” di Luca Russo. Acquerello e matita colorata su carta artigianale.
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LA PIAZZA (romanzo)
Il libro racconta l’avvincente avventura di due giovani innamorati meridionali che si muovono nel contesto sociale ed economico reggino degli anni sessanta. I temi trattati, pur se scaturiti dalla realtà di Reggio Calabria, assumono valenza universale:la socialità tra giovani, gli spazi di aggregazione, la vita in “piazza”. Un filo di costante tristezza, interessa l’intera trama, contenuti, perfino lo stile (non si descrive il dramma dei giovani costretti ad emigrare in cerca di lavoro). L’occhio del narratore si sofferma, invece, sul dramma di chi resta, quando, svuotata degli amici, la piazza lo circonda, ed egli diventa sconosciuto in casa propria ed emigrante nella sua città.
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LA VITA È UN DONO PREZIOSO
Lorenzo si ritrova alla vigilia della partenza per il servizio di leva. Ma il Destino, fin dal principio, si accanirà beffardamente contro di lui ed in breve lo condurra
fino ad un’irrimediabile sorte.
Ma proprio nel preciso istante che lo separa dalla fine, una voce lo ferma proferendo la frase che, non a caso, dà il titolo a questo racconto. Da quel momento in poi per Lorenzo inizierà un nuovo cammino. Romanzo, opera prima dell’autrice. -
OLMO
Olmo, la trama dell’anima di un ragazzo «avvilito», che si finge morto, sotto il lenzuolo, sperando di intenerire sua madre, «bella», in quell’ «abito di seta indiana, ricoperto di sole». […] Olmo, un personaggio inchiostrato tra le righe della klisis. […] Uno scavo tremante, lieve. Ampio, sino ai campi della Übertragung. Superbo. «Lei rispose col tremolio lieve, esitante, di una goccia che pende ancora sulle foglie per scivolare poi a terra, silenziosa, quando più nessuno la vede».
Dalla Prefazione di F. S. Dòdaro
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QUANDO I FIORI NON PROFUMANO
“Anche la solitudine di Giovanni ora appariva più evidente, né era colpa dei figli e della moglie che lo avevano abbandonato. Era colpa del tempo programmato, delle convenzioni che abituano a liberarsi del superfluo. Il vecchio è un superfluo, i dialoghi in libertà sono un superfluo, i sogni sono un superfluo. Sara è un superfluo, perché i sentimenti e la solidarietà si possono stimolare virtualmente con le immagini. Ma non è colpa del fiume in piena se l’uomo patisce le inondazioni”.
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LA PERPENDICOLARE
Tutti prima o poi arrivano all’ultima spiaggia, molti decidono di lasciarsi morire, alcuni fissano il loro squardo all’orizzonte, pochi, senza una ragione apparente, iniziano a scavare sotto la sabbia, solo fra questi, ci sarà chi troverà la PERPENDICOLARE che lo riporterà a casa.
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NEVE SEGRETA
La memoria spesso si ferma anche a distanza di decenni in giornate indimenticabili per episodi privati o eventi pubblici.
In tre giornate eccezionali di grandi nevicate a Roma e di grandi avvenimenti per la propria vita, la protagonista cerca la propria vera identità di figlia e nipote e il suo vero padre.
Nell’inverno grigio e innevato per le strade del suo quartiere e le stanze fredde del suo villino, si dipana un passato duro da accettare tra i segreti inconfessati e inconfessabili di una famiglia borghese chiusa nelle sue storie.
Ora per ora, nel rincorrersi alternati dei movimenti delle protagoniste, avanza la ricerca tra passato e presente della verità conosciuta da ciascuno ma all’insaputa di ognuno.
Una storia intimistica nell’inverno delle anime dei protagonisti.