LA PIAZZA DI NESSUNO
18,00€
E’ un romanzo ambientato in una piazza del Salento, nel mese di agosto il cui tema principale è il tempo. La quiete rende i personaggi alienati, appassionati di letture, di arte di estetismo e li porta a riscoprire vecchie storie familiari che continuano ad influenzare il loro presente. Il romanzo ci fa entrare in un universo magico fatto di stravaganze ed ironia, complessità e solitudini del mondo contemporaneo.
“Era sempre lei : la tramontana. Accendeva le passioni sopite, distruggeva i sentimenti ricolmi di vacuità. Mentre tutto intorno continuava a regnare solo il rumoroso silenzio del pomeriggio d’estate”.
SKU: | 979-12-80419-37-8 |
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Category: | Narrativa |
Anno | 2023 |
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Autore | |
Formato |
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RIFLESSIONI PANDEMICHE
Cronache di una guerra contro un nemico invisibileFederico Rizzo ci narra la sua personale guerra contro il coronavirus al fianco della moglie infermiera. Ne viene fuori una cronaca partecipe e a tratti esilarante in cerca di una nuova igiene spirituale.
Resta un senso di incertezza dentro ognuno di noi dovuto all’impossibilità di dominare il tempo. Se non è ancora arrivata la fine del mondo di cui parlava Nostradamus, madre natura ci sta certamente lanciando un ultimo avvertimento, un monito che dovrà far cambiare il nostro modus operandi sulla terra, tanto che il recente pianete scoperto, dove ogni notte piove ferro fuso, altri non è che il riflesso ad anni luce di distanza del nostro nuovo incubo collettivo di un mondo in cui il surriscaldamento globale lascerà posto solo al freddo ferro rovente delle nostre colpe. -
GIUSEPPE (racconto)
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IL RITORNO DI ULISSE
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Quattro racconti epiciIl Ritorno di Ulisse, la vendetta di un Re riunisce quattro poemi epici in prosa che sono anche però testi di incalzante forza narrativa. La poesia, violenta, coltissima, ricchissima di immagini e di significati che tende come non mai al Sublime in un epoca di stupidità totale, di mediocrità generalizzata e di esplicita ostilità nei confronti del genio rappresenta in un di più l’eccezionalità di questi racconti. Eccezionali per la ricchezza e la raffinatezza del linguaggio e dei linguaggi, per i significati oscuri e affascinanti che rivelano questi miti nel loro stesso svolgersi, come in Agamennone, dove il Mito e il Mistero svelato della casata degli Atridi esalta e valorizza il cuore e l’Origine stessa della Cultura Occidentale, in una parola torna alla sua primigenia potenza. Non da meno di Eschilo o di Omero Foschini conosce i segreti di una parola liberata dai suoi vincoli oppressivi e dai suoi schemi. E i personaggi sfolgorano di nuova luce in queste pagine. Il primo racconto incentrato sul ritorno di Ulisse a Itaca incalza e coinvolge il lettore, ritardando la scena finale della vendetta con grande abilità narrativa, quella che volgarmente è chiamata suspence, e allo stesso tempo colpisce il lettore più sensibile con le sue sfolgoranti immagini poetiche. Il secondo testo è basato sulla nascita mostruosa e inedita del dio Pan e sulla conosciuta vicenda di Pan e la Ninfa Siringa, essendo l’autore pienamente cosciente di tutti i suoi significati filosofici. li terzo, capolavoro indiscusso della raccolta esalta un Agamennone inedito preda di una forsennata sete di grandezza. Il quarto, Il Destino di Orfeo, racchiude in sé e schiude al lettore il mito stesso del poeta e l’origine della poesia.
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