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  • UNA FREQUENTAZIONE RAREFATTA

    Nel periodo tra le due guerre, il mercato cinematografico italiano ha assorbito all’incirca 1300 film nazionali, 4000 americani, 1500 tedeschi, 900 francesi, 170 austriaci e 200 provenienti da una ventina di altri paesi, la quota inglese è di soli 250 in più di vent’anni; eppure, se si dà credito alla monumentale filmografia di Dennis Gifford, la produzione cinematografica britannica appare non certo al di sotto delle consorelle europee. Cosa ha causato questa povertà di presenze sui nostri schermi di quanto veniva prodotto al di là della Manica? Questo volume cerca di fare un pò di luce, innanzi tutto elencando, sulla base dei titoli riportati nei visti della censura, quali e quante pellicole inglesi vennero importate e, rileggendo brani delle recensioni dell’epoca, cosa ne scrissero coloro che ne furono spettatori, con l’intento di chiarire, almeno in parte, i motivi di una frequentazione così rarefatta.

    20,00
  • CINEMA FONDENTE

    I sogni, si è soliti dire, “non lasciano impronte digitali, né prove”. Questo assunto può essere vero per tutti i sogni, ma non certo per quelli che facciamo mentre
    guardiamo un film, tanto è vero che, di alcuni dei sogni fatti al cinema nei lontani anni Dieci del secolo che ormai diciamo scorso, sono rimaste perfino
    impronte di cioccolato.
    D’altronde fare incetta di immagini, mangiarselo con gli occhi, detto riferendosi ad un divo o ad una diva, è linguaggio usuale per chi è spettatore di film.
    La volatilità e la conseguente indotta voracità sono, senz’altro, una nota distintiva del cinema; si tratta però di un transito molto particolare, di un transito, quello
    dei fotogrammi, che lascia il segno nei nostri gusti, nel nostro immaginario, nella storia della cultura e, a volte, come “Cinema Fondente” attesta, anche sulle nostre dita, pur a distanza di tanti anni.

    10,00
  • L’OCCUPAZIONE DELLE TERRE NELLA REALTÀ CASSANESE

    La storia di ogni popolo è più o meno costellata di avvenimenti e fatti importanti che lasciano un solco profondo e segnano momenti decisivi e svolte determinanti nella vita del popolo stesso. Alcuni avvenimenti, poi, sono di tale e tanta rilevanza che vengono presi come punti di riferimento e di orientamento, come pietre miliari nella storia stessa dell’uomo e dell’intera umanità.
    La storia dell’uomo, pertanto, è stata, è e sempre sarà ricca di fermenti e di agitazioni: conoscerli vuol dire seguire l’evoluzione stessa della storia, il cui protagonista
    è l’uomo, con le sue esigenze, con i suoi problemi, con le sue aspirazioni, con le sue conquiste, ma anche con le sue disfatte.

    6,00
  • ItaliAmerica
    Il viaggio sul mare grande come il cielo

    …l’esodo di massa, alla fine dell’Ottocento, verso terre promesse, un’altra scoperta della ‘Merica, a distanza di qualche secolo, senza carte geografiche ma con
    tante illusioni e un baule colmo di ricordi e santini. Una partenza collettiva da quel sud d’Italia che oggi, amaro scerzo della storia, è punto di arrivo di altre
    genti alla ricerca di più dignitose condizioni di vita.
    Il viaggio continua.

    7,00
  • L’OCCHIO E LA MENTE

    In questo libro un uomo senza volerlo coscientemente si sdoppia, compie un “viaggio fuori dal corpo” con il proprio “corpo astrale”, un uomo “normale”, un lavoratore che diventa ben presto un “evento eccezionale”, diventa “un essere straordinario” e tenta di gestire la sua nuova esistenza senza ricorrere all’aiuto di medici o sapienti vari.
    Continuando nel suo “nuovo stato di essere” si sente più libero di prima e può muoversi senza il proprio corpo fisico, con estrema libertà, gioia e felicità.
    Di questa sua “nuova esistenza” fa partecipe anche una donna rimasta schiava del proprio corpo fisico dopo un grave incidente che la costringeva, immobile, su di una sedia a rotelle.

    8,00
  • LA LEZIONE DEL TEMPO

    Per prima cosa, è da notare che, di Andrea Battaglia, così serio nel suo sentire, ci sorprende l’estrema semplicità nella resa poetica, immediata sia nelle zone più deboli, come in quelle più intense dell’annotatore lirico e filosofico, che offre incroci fulminei di immagini di acuta determinatezza realistica e di divagazioni culturalistiche, in una scrittura robusta e fortemente espressiva, e bada alla urgenza dei valori dell’esperienza e della riflessione, non privi di correlazioni metafisiche.
    Non si può intendere la natura e la situazione di Andrea Battaglia senza tener conto delle sue allusioni culturali e filosofiche, che s’intridono con le determinazioni
    più realistiche e con le sfogate libertà stilistiche, e dell’estremo contrassegno romantico della sua ispirazione, la quale trova nella riflessione sulle esperienze vitali, diverse e variegate, e nella sublimazione di Dio, dell’amore, della filosofia, della donna, della maternità, della musica, la piena intensità e autenticità espressive.

    8,00
  • DON PASQUALE (commedia in un atto)

    Ristampa in italiano e francese della commedia “Falsi e sciocchi pregiudizi”.
    Questa piccola commedia di un atto è nata in occasione delle recite dell’anno scolastico tenute dagli alunni della classe III sez. B del Liceo Classico di Cassano All’Jonio. Il risultato ottenuto propone lo squarcio di uno spaccato di mondo paesano con i morsi della disoccupazione, dell’emigrazione, dei beceri pregiudizi razziali, del contrasto tra mondo giovanile e radicate convinzioni degli adulti, del tenace attaccamento alla “roba” del rozzo “massaro”.

    5,00
  • GRAMSCI E LA COSTRUZIONE DELL’EGEMONIA

    Ed allora perché ritornare a Gramsci?
    Perché quest’ultimo scorcio di storia ha visto il decadimento dello scontro politico, ridotto a rissa personale e, più spesso, a sostegno di interessi di scarso valore morale.
    Di una politica, insomma, che non ha bisogno di grandi apporti intellettuali, e che isola chi opera per una elaborazione teorica capace di leggere il passato per progettare il futuro.
    Che cosa invece può insegnare Gramsci nel nostro tempo e nel nostro mondo?
    Quale sarà la possibilità dei più deboli di sopravvivere e di difendersi dal potere delle concentrazioni economiche, dalla forza onnipervasiva di chi dispone dei grandi mezzi mediatici, dallo sfruttamento economico delle risorse e della manipolazione genetica?
    Il metodo analitico e la coscienza critica dell’estensore dei “Quaderni” tracciano una strada validissima ed attuale al di fuori di ogni nostalgica rievocazione riduzionistica e reducistica.
    Ivan Furlanetto

    7,75
  • Libro Bianco 1
    presentazione di Giovanni Spedicati

    Perchè un libro bianco?
    Da molti anni avevo in mente di pubblicare un libro Bianco, cioè vuoto dentro da riempire con parole: poesie, prosa, aforismi, liberi pensieri oppure da scarabbocchiare
    e disegnare; da usare come appunti di viaggi fisici e mentali.
    Un libro personale, cucito e rilegato come un vero libro, ma vuoto dentro, bianco da riempire con nero inchiostro o con svariati colori.
    Un libro tutto per voi, senza età e senza sesso adatto a tutti, un libro indifferenziato da riempire e differenziare.
    È vostro compito dargli un’età, un sesso, un’idea materiale o spirituale che sia.
    Potrebbe essere un diario intimo, delle poesie, degli appunti strani, un progetto di ingegneria applicata oppure un racconto o un romanzo.
    Auguri e divertitevi a riempirlo con fantasia.
    Un grazie a Renato Pagliaro che dietro mia richiesta ha realizzato questa splendida copertina per questo libro Bianco n. 1.

    3,50
  • UMANITÀ OFFESA
    Grandangolo: fatti notizie e ……..…

    La rubrica “Grandangolo”, che tenevo a Isoradio, era di approfondimento di politica estera. In nove mesi di trasmissione, da settembre 2000 ad aprile 2001,
    ho voluto raccontare il mondo, i fatti e i misfatti dell’umanità e gli articoli, che sono poi stati raccolti in questo libro, hanno tenuto conto solo dell’essere umano.
    Ho dato voce ai deboli, ho denunciato il male, il dolore, la sofferenza di qualsiasi colore fossero, a qualsiasi razza appartenessero, di qualsiasi nazione fossero.

    10,00
  • FIORA – DIALOGO IN ASSENZA DI TORQUATO
    Ristampa

    La poetessa Fiora Zuzzeri e la sua amica Mara Gondola dialogano, in una piovosa giornata, in assenza di Torquato e ripercorrono vicende e tappe della loro “avventura” umana e delle due sponde di uno stesso mare, l’Adriatico, che Fiora ha abitato, muovendosi più volte dall’una all’altra costa, da Ragusa (Dubrovnik) ad Ancona, e viceversa. Fiora Zuzzeri, nota per la bellezza, per l’acutezza del pensiero e per le sue poesie, tanto abile nello scrivere in italiano ed in latino, quanto lo era nello scrivere in croato, frequentò artisti, scrittori, poeti. Tasso scrisse per Fiora sonetti e madrigali, il filosofo raguseo Gozze scrisse, ispirato da lei, il Dialogo della Bellezza detto Antos e il Dialogo d’amore detto Antos. Con tutti essi condivise i principi umanistici di una letteratura universale ed un ecumenismo Mediterraneo, che con le loro opere contribuirono a creare.
    Tuttora Fiora di tutto questo rimane emblema. Appunto Cvijeta, Antos, Fiore, Bellezza. Con il Patrocinio di: Facoltà di Lettere e Filosofia dell’ Università degli Studi della Calabria – Dipartimento di Studi dell’Europa Orientale dell’Istituto Universitario Orientale dell’ Università di Napoli – Centro Internazionale delle Università Croate di Dubrovnik – Istituto Italiano di Cultura di Zagabria

    10,00
  • CORPI REDENTI BILINGUE: ITALIANO E SPAGNOLO

    TOMÁS SCUSCERIA MUFFATTI, che vive a Roma dal 1984, fu considerato in gioventù una promessa della poesia religiosa nella sua terra natale, Argentina, da scrittori dell’importanza di Jorge Luis Borges, Ernesto Sabato, Ulises Petit de Murat, Atilio Betti e Carlos Urquía, e in America Latina dai grandi poeti Ernesto Cardenal (Nicaragua) e Nicanor Parra (Chile).
    Definito “poeta della gestualità di Dio nella donna attraverso il carattere sacro e appassionato dell’esistenza quotidiana”, Tomás Scusceria Muffatti torna a manifestare in Corpi redenti quella forte sensualità che permise d’intravedere in lui una voce differente nel panorama della poesia religiosa. Corpi redenti sono frammenti di un itinerario d’amore che è veramente umano e, allo stesso tempo eterno, poiché si incarna. Infatti, solo incarnandosi si può sperare la gloria della risurrezione. Incarnarsi significa, quindi, incontrarsi con l’altro, vivere e morire per lui giorno dopo giorno nei suoi gesti e nelle sue parole. Questa alleanza è la garanzia che recupereremo,
    nell’eternità, ogni gesto d’amore con cui abbiamo illuminato la terra.

    7,75
  • JOE PETROSINO

    Joe Petrosino, attento osservatore delle dinamiche dei gruppi criminali, è sicuramente un antesignano sostenitore della lotta alla criminalità organizzata a livello internazionale.
    La lotta alla criminalità organizzata va attuata con costanza ed impegno, altrimenti il rischio è di consentirne il mantenimento, in specie nel sud dove è storicamente radicata e dove le condizioni di sottosviluppo economico e spesso anche culturale permettono la diffusione di tali fenomeni.
    La memoria, il non disperdere i “valori” che alcuni uomini hanno testimoniato e reso vivi con la loro vita, è la prima tappa fondamentale che ogni democrazia deve tenere presente. Il senso della storia riguarda da vicino il mondo dei valori morali perché costituisce la necessaria premessa temporale che consente di costruire, in un secondo momento, nuovi modi di essere e di pensare, nuovi valori, nuove condizioni sociali.
    È importante ricordare che la lotta alla mafia passa necessariamente attraverso l’educazione delle giovani generazioni.

    5,16
  • POeTABILE STANCO (raccolta di poesie)

    Raccolta di poesie pubblicate su “TEMP’ORALE – una goccia nel mare” – Quaderni di poesia dei non poeti – – POeTABILE pubblicato nella primavera del 1982, – STANCO pubblicato nella primavera del 1987.

    2,58
  • LA SPADA NELLA ROCCIA

    Messo in scena dal teatro San Leonardo di Viterbo, il libro ripropone la fiaba classica “La spada nella roccia” rielaborata su misura da Maurizio Annesi; illustrato con vignette in nero di china dall’artista Kim Marie Brittain.

    5,16
  • I MILLE UNIVERSI DELLA MENTE UMANA

    La mente umana ha infiniti universi, tutti ancora inesplorati; ogni universo ha la sua struttura, le sue regole e la sua organizzazione.
    Ci sono anche universi senza struttura e organizzazione, universi quindi inesplorati e indefiniti.
    Negli universi ci sono: grandi e piccole galassie, asteroidi, polvere stellare, corpi vaganti e buchi neri.
    Dalla “tenuta” di questi infiniti universi, dalla loro armoniosa coesione e fusione dipende la personalità individuale degli esseri umani.
    Molto spesso la realtà diventa fantasia e la fantasia realtà…
    Due racconti di Alberto Umbrella, due racconti fantastici da leggere tutto d’un fiato, a TV spenta, due racconti che aiutano a capire “i mille universi della mente umana”.

    6,00
  • TOCCHI DI TINTA

    Li scioglie o li annoda i nodi una penna?
    La Poesia è un nodo da sciogliere?
    Nella prima parte di questa raccolta di poesie c’è come una germinazione, s’impollinano piccole gemme, si adombrano coste, cinture, cerniere.
    Nella seconda si dichiarano come ad un doganiere esigente le Impronte di cui si è fatti (le impronte del trucco, dei sogni, le impronte genetiche, le impronte della storia ovvero di chi è stata bambina negli anni Cinquanta).
    Nella terza e ultima parte, infine, si assume un Corpo e le parole per dirlo e, dunque, lavarsi, pettinarsi, calzarsi, foggiarsi e foggiare, infine raccontarsi.
    Queste poesie hanno dato corpo nel 1990 all’omonimo Video di Poesia prodotto dal Centro Radio Televisivo dell’Università della Calabria, vincitore assoluto in quell’anno stesso del Premio Internazionale “Nosside” di Poesia in video.

    7,75
  • LE PORTE DEL SILENZIO

    La scrittura di Francesca Viscone, poetica, precisa – con l’intelligenza delle emozioni – ci conduce nel cuore di una molteplicità di nodi cruciali del nostro tempo. Tocca questioni di rilevanza particolare se ci vogliamo mettere in una prospettiva mediterranea di un’Europa a venire, meno etnocentrica e meno ricca, tutta ancora
    da inventare. Eppure, queste riflessioni sono molto personali. Si tratta di associazioni, ricordi, annotazioni stimolati da un ritorno a Badolato, paese d’infanzia, paese di montagna, paese svuotato dall’emigrazione, paese emblema di una Calabria sconvolta in passato tanto da catastrofi naturali quanto da violenti processi di sfruttamento
    e di migrazioni. Badolato, mon amour.

    Il libro è stato patrocinato da:
    – ANFE: Associazione Nazionale Famiglie degli Emigrati Sede provinciale di Vibo Valentia
    – Museo dell’Emigrazione “G.B. Scalabrini” Francavilla Angitola (VV)

    6,00
  • PSYCHORROR

    Psychorror è il titolo di quattro racconti noir di un giovane che ha la passione di leggere e di scrivere: Fabio Sansalone.
    Fabio è un giovane operaio autodidatta che si diverte a scrivere racconti «macrabi e dell’orrore», lo fa per reagire allo «stato di cose del presente», lo fa per «smuovere un po’ l’acqua putrida dello stagno in cui viviamo».
    Fabio prova a scrivere e tira un sasso nello stagno: così nascono quattro racconti.
    Questo è il suo primo libro.

    6,00
  • DON LORENZO MILANI: SEMPRE E NON ANCORA?

    Intervento di Luigi Niger per la presentazione del libro Don Milani Ever Green – Atti del Convegno a cura del Centro Studi Don Lorenzo Milani di Cassano Jonio – Sibari.

    2,58