Rocco Emanuele Grippa è nato a Bari il 29 giugno 1959 e si è laureato con lode presso l’Università degli Studi della sua città in Lettere (Settore Storico-Sociologico).
Dal 1995 al 1998 è stato opinionista dell’emittente televisiva “Teledehon” di Andria (BA) in trasmissioni riguardanti tematiche storico – sociali e religiose.
Nel 2005 ha superato l’esame del Corso di Perfezionamento Specialistico su “La Puglia tra Europa e Mediterraneo dall’antichità ai giorni nostri” tenutosi presso la Facoltà di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Lecce.
Nello stesso anno ha pubblicato la sua opera prima, Racconti di Vita, per i tipi delle “Edizioni del Grifo” di Lecce. Nel 2006 ha tenuto presso l’Università della Terza Età di Barletta alcune lezioni di Storia riguardanti “La Puglia tra il 1701 ed il 1738 – Dal dominio spagnolo alla dinastia dei Borboni”.
Nel settembre dello stesso anno è stato ammesso al Dottorato di Ricerca Internazionale in “Teoria dei sistemi e sociologia dei processi culturali normativi” presso l’Università di Macerata con sede consorziata a Luenenburg (Germania).
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LA NORMALIZZAZIONE DELLA CHIESA LATINA SU QUELLA DI RITO GRECO IN TERRA D’OTRANTO FRA IL XVI ED IL XVII SECOLO
Nell’accingermi alla stesura di questo saggio, mi piace rammentare una frase di Plinio il Giovane: “Mi sono sforzato d’interessare le diverse categorie di lettori, usando parecchi modi d’esporre, e se posso temere che taluni non approvino questa o quella parte a seconda del loro temperamento, posso d’altro lato sperare che tale varietà renderà piacevole il tutto a tutti”.
In altre parole, chi scrive un libro sa bene che la sua fatica andrà nelle mani di lettori appartenenti a diversi orizzonti culturali e diverse tipologie metodologiche.
Ed è anche per questo che ho voluto esaminare l’azione normalizzatrice della Chiesa Latina su quella di rito greco nella Terra d’Otranto “guardandola” sotto diverse prospettive.
La trattazione storica è paragonabile ad un percorso lungo il quale osserveremo lo svolgersi degli avvenimenti. Ma, il solo guardare non ci metterà nelle condizioni di comprendere le situazioni, come accade a chi viaggia in treno ed osserva esteriormente il paesaggio che gli scorre veloce sotto gli occhi.
Ecco allora che noi, questo treno, lo faremo rallentare. E faremo ciò esaminando la vicenda anche nei suoi aspetti socio – culturali e religiosi. Tuttavia per arrivare a formarci un’idea approfondita sugli avvenimenti, bisognerà fermarsi e scendere dal convoglio delle nostre certezze e verificare de visu quanto affermato tramite l’applicazione pratica “sul campo” di alcune teorie sociologiche.