TRAFITTO DA LANCE | LA RIBELLE
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CAMPANA: “Solo una, solo una è la risposta: via! / Via da questa italia e dall’inutile sua forza! / E dalle sue congreghe inutilmente forti! / Di pitocchi, in verità, e sciacalli. E dirlo posso, io li conosco bene. / Qui la miglior voce è uno sfintere di finocchio / e hanno ugola le trippe, e la pubblica opinione / issa la merda da un letamaio a un altro. / Dove le Alpi e dove le altre vie? Anche di neve o fossero di ghiaccio… / anche di fuoco, io le percorrerò. / Sia sciagurata questa mia terra dove / la maggioranza intona / madrigali ai suoi carnefici / e che si sazia, / come d’ossa, scarnando i suoi poeti / e i suoi spiriti più sani tratta come una farfalla / al supplizio della ruota, e gli prepara / nelle viscere i giacigli, e gli rimbocca / le negre sue lenzuola soddisfatta. (…)”
Da “Trafitto da lance”
“Io a te è così / che parlo. / E’ a questo te così / sconciato, Dio, / Dio mio, che parlo. / Ti va il colloquio? / Con me, / una madre. / Ma poi che madre / è più una madre / se è solo madre / d’un figlio morto? / Ma dimmi, forse / temi le donne? Chi?… / Temi le madri? E come mai? / Non son parte / funzionale / dell’ordigno / da te congetturato, dell’umano / consistere, ed allora? / Solo un colloquio! / Ti va? / Vis a vis? / Ce l’hai il coraggio? / Ce l’hai si o no? / No / o si?”
Da “La ribelle”
TEATRO 67
SKU: | 978-88-96254-92-9 |
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Category: | Teatro |
Anno | 2014 |
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